Portare luce a un sottotetto – mansarda o soffitta che sia – vuol dire aprire la casa al cielo. E godere della luminosità, dell’ossigeno e del benessere che la natura offre. Se lo spazio del sottotetto ha una destinazione abitativa, non è sufficiente un semplice lucernario per consentire il giusto apporto di luce e areazione, ma occorre una finestra proporzionata all’ambiente. Tipologia della copertura, dimensioni della stanza e sua destinazione d’uso sono gli elementi principali che portano alla scelta della finestra da tetto ideale.
Il tetto e la scelta della posizione della finestra
Il tetto – che sia in pendenza o in piano – generalmente è in cemento o in legno, ma a volte travi e intercapedini possono essere in acciaio. La copertura può essere invece in pietra, in cemento, in fibrocemento ecologico o in laterizio. A seconda del materiale che lo compone, il tetto può essere “bucato” con una carotatrice, un tassellatore o un semplice trapano con fresa a tazza. È molto importante scegliere la posizione dell’apertura, o delle aperture, nel caso il sottotetto dovesse ospitare anche un bagno. La possibilità di una vista panoramica, inoltre, va presa in considerazione perché contribuisce a rendere più bella la stanza. Una volta decise posizione e dimensione dell’intelaiatura, si passerà a considerare l’ampiezza della finestra: se standard o fuori misura. Quindi la scelta del materiale (legno o alluminio), del colore e del tipo di vetro.
Finestra o lucernario. Anche fuori misura o su misura
Le finestre da tetto Emica possono essere personalizzate nella misura e nel colore. E questo può avvenire sia in una soffitta usata come ripostiglio, che in un sottotetto abitabile.
Nel primo caso la scelta deve ricadere su un lucernario, quindi su una finestra della linea Best con l’apertura a libro o a vasistas. Se avere un accesso sul tetto può essere utile, per avvantaggiarsi della possibilità di salire sulla copertura dal solaio, la soluzione di Emica è una comoda apertura a libro. Se lo spazio è abitato, la scelta di una finestra da tetto della linea Habitat risponde all’esigenza. Una finestra su misura in legno premierà la naturalezza dei colori, che da catalogo sono disponibili in abete naturale, bianco, noce chiaro o noce scuro. Ma se per intonare il serramento ai mobili della camera da letto o dello studio si preferisce un mogano o un ciliegio, anche la colorazione, oltre alle misure, può essere personalizzata. Qualsiasi sia la tonalità scelta, tutte le fasi di produzione delle finestre da tetto Emica seguono processi eco-friendly: con una filiera del legno certificata e l’uso di impregnanti e vernici ecologiche a base di acqua. Vasta anche la gamma di colori disponibili per le finestre in alluminio: grigio, fango, testa di moro, rosso mattone, rame. Anche qui vale lo stesso discorso fatto per le finestre in legno: ogni esigenza personalizzata tesa ad abbinare il colore all’arredamento può essere soddisfatta. Fuori misura della finestra, compreso.
Un vetro per la finestra da tetto su misura per la zona climatica
Nell’acquisto di una finestra, specie se personalizzata al luogo ed alle temperature in cui si vive, non è da sottovalutare la scelta del vetro che sigillerà la finestra: se vetrocamera standard, a doppia camera, fotosensibile, anti grandine, di sicurezza o dotato di sensore pioggia. Lo spessore e la tipologia dei vetri possono variare in base alle zone climatiche in cui viene installata la finestra. Gli ottimi parametri tecnici e i coefficienti di trasmittanza termica garantiscono buone prestazioni quanto alla riduzione dei consumi energetici. Un’ulteriore assicurazione di qualità è offerta dalla scelta di Emica di utilizzare esclusivamente vetri Saint Gobain Climalit, che godono di una garanzia di 10 anni.
Apertura motorizzata, tapparelle, zanzariere sul tetto
Tutte le finestre Emica possono avere la chiusura elettrica con telecomando ed essere dotate di tapparelle motorizzate, tendaggi e zanzariere. Per non avere ospiti sgraditi, come insetti o polline nelle calde stagioni. E per godere di tutti i vantaggi offerti dalla tecnologia, anche nel caso di una finestra posizionata molto in alto sul tetto.