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Le finestra da tetto Emica: Una storia di luce e poesia

Dio ha dato all’uomo la statura eretta e gli ha ordinato di guardare in alto e di erigere il volto verso le stelle.

(Publio Ovidio Nasone)

 

È il 2008 quando tre giovani imprenditori con la passione per l’edilizia di qualità decidono di aprire a Sulmona un’azienda per la produzione di infissi per mansarde e finestre da tetto. La necessità di arredare e illuminare spazi sempre più essenziali da abitare – nelle grandi città come nei centri storici – rivaluta decisamente la funzione dei sottotetti e, di conseguenza, delle finestre da tetto. Nasce la nuova impresa. E dall’unione delle iniziali dei nomi di Emanuele, Mirco e Carlo , il nome della società Emica.

L’alta qualità dei prodotti utilizzati, la loro sostenibilità certificata, l’attenzione verso uno stile sobrio ma tecnologico, lo studio certosino della luce e degli ambienti cui la tipologia di finestra è destinata, pongono nel giro di pochi anni la Emica tra le aziende italiane di eccellenza cui rivolgersi per ottenere soluzioni eleganti, ecocompatibili e all’avanguardia.

Il valore di una finestra da tetto

Alle radici di questo successo imprenditoriale vi è sicuramente la capacità da parte dell’azienda di saper unire lavorazione artigianale e tecnologia innovativa, materie prime di alta qualità e stile minimal, studio della luce e cultura abitativa.
Un mix indispensabile per offrire il meglio nel settore delle finestre da tetto (destinate agli spazi da abitare) e dei lucernari (per i sottotetti adibiti a deposito).
Un’azienda continuamente tesa verso la ricerca di qualità e funzionalità.
Per questo il grande valore di una finestra da tetto Emica nasce dal design essenziale di una progettazione, dalla maestria artigianale che si applica nella realizzazione dell’infisso, dalla sostenibilità dei prodotti utilizzati, dall’amore con cui quell’infisso viene infine montato, diventando protagonista assoluto del suo ambiente.

Un valore che si può racchiudere nei termini di serenità, conforto, emozione.
E in quella prospettiva poetica del volgere lo sguardo verso il cielo quando si guarda una finestra da tetto, per illuminare le idee.

Emica il lavorare nella terra di Ovidio

È proprio pensando alla poesia, alle radici di un’idea e al territorio in cui essa è maturata, che torna alla mente l’opera del poeta latino Ovidio, che a Sulmona nacque il 20 marzo del 43 avanti Cristo. Il poeta dell’amore che guardava alla luna e alle stelle per ispirarsi e lasciare al mondo le sue liriche immortali.
Non a caso il motto della Emica è “Per chi ama guardare in alto”.
Come hanno spiegato con sincerità i tre imprenditori, « I giochi di ombre e luci nello scorrere delle ore, il cinguettio degli uccellini a primavera, lo scrosciare delle gocce d’acqua in autunno, i profumi delle stagioni, la pace ascetica. Ecco a cosa stavamo pensando quando abbiamo creato le finestre da tetto».

Luce, bellezza, poesia. Le radici di Emica.

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